Polemiche dopo la protesta in piazza del comune a Viterbo
A proposito delle polemiche relative agli striscioni di protesta presentati a Piazza del Plebiscito il 30 settembre u.s., in occasione della gara di salto in alto, vorrei chiarire che l’iniziativa è stata decisa all’interno del Comitato Provinciale della Fidal di Viterbo che, con questo gesto, ha voluto far sentire la propria voce nei riguardi della mancata ristrutturazione del Campo Scuola.
Ho saputo, attraverso alcuni boatos che si sono subito diffusi dopo la protesta, che un solerte esponente della maggioranza è andato nel panico giungendo a strappare con le sue mani i manifesti e facendo intervenire addirittura la forza pubblica, paventando dietro alla protesta un intervento di matrice politico/estremistica. Vorrei rassicurare il “solerte” che dietro tutto ciò non ci sono altro che i nostri giovani atleti le loro famiglie, i presidenti, gli allenatori e i dirigenti, e niente altro. Sono consapevole che al politico della maggioranza non pareva vero di buttarla, come dicono dalle nostre parti, in “caciara” parlando di complotto, di estremismo, ma so di deluderlo perché dietro c’è solo la frustrazione di chi si sente preso in giro dai continui proclami della maggioranza, incapace di venire incontro ai problemi delle strutture sportive. Se non siete in grado di risolvere i problemi amministrativi della città non potete imbufalirvi con i cittadini che protestano per la mancata risoluzione degli stessi. Vorrei ricordare che i manifesti erano ispirati educatamente ad un sano umorismo, dai toni civili, pacati e non offensivi, volevano esprimere il disagio che provano i cittadini di fronte a tante promesse non mantenute…… del resto viviamo in una società democratica ed il diritto al dissenso è “riconosciuto”. Se ci siamo sbagliati l’Amministrazione ci risponda con i fatti, e faccia al più presto quello cha ha promesso.
Siamo perfettamente consapevoli che i lavori nel 2016 non partiranno, e se mai prenderanno il via nella prossima primavera, anche la stagione agonistica 2017 sarà completamente compromessa e con essa, vorrei sottolineare, anche le attività sportive studentesche, caso unico in Italia.
Se non è così smentiteci signori del governo della città, ma fatelo non con atteggiamenti scomposti, strappando i cartelli, gridando al complotto, ma con ragionevolezza, compostezza e soprattutto con competenza.
Questo è lo stato dell’arte a tutt’oggi, l’atletica, l’attività studentesca, (con il Campo Scuola se lo rifaranno) danno appuntamento a tutti ragionevolmente nel 2018 per la ripresa delle attività con buona pace di tutti……………….